Vediamo ora nel dettaglio le impostazioni di base del
Masaniello:
Vediamo attraverso le immagini un esempio che ci chiarisca
meglio le idee: abbiamo a nostra disposizione un bankroll di 200 unità e
decidiamo di volerne rischiare il 5%. Impostiamo quindi come valore della Cassa
il valore 10 unità.
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| Cassa |
Vogliamo che la nostra routine (cioè il Masaniello che
stiamo impostando) si sviluppi in 10 eventi con quota media di 1,6 (ricordiamo
che avere 10 quote uguali è una esigenza scolastica, nel senso che serve a noi
per far capire meglio l’esempio. In realtà, come vedremo meglio in seguito, non
solo possiamo inserire quote diverse ma possiamo modificare le stesse nel corso
della stessa routine).
Infine
impostiamo il numero di eventi che secondo la nostra esperienza siamo in grado
di azzeccare: poniamo che, secondo la mia esperienza, su 10 eventi con quota di
1,6, la mia abilità di pronosticatore si attesta intorno al 70% di successi.
Normalmente io sono solito sotto-dimensionare la percentuale per avere maggiore
margine d’errore e minore rischio, a scapito ovviamente della resa finale.
Quindi imposterò come eventi attesi 6 su 10 eventi totali.
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| Eventi Attesi |
A questo punto la routine mi restituirà la quota finale e
la vincita attesa di questa strategia attraverso i tre parametri Vincita Totale (14,40), Rendimento Totale o
Q_Tot (1,44) e Utile Netto (4,40).
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| Rendimento e Utile Netto |
Per ora possiamo fermarci qua: vedremo successivamente
come iniziare a scommettere con la routine appena impostata.
Buon betting a tutti!!!




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